
LIVE A MILANO IL 21 E 22 FEBBRAIO – TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI
10 Giugno – David Byrne è felice di annunciare Who Is the Sky?, il suo nuovo album dopo l’acclamato e pluripremiato American Utopia del 2018, che uscirà il 5 settembre per Matador Records. L’album è stato prodotto dal vincitore del Grammy Kid Harpoon (Harry Styles, Miley Cyrus), mentre i 12 brani sono stati arrangiati dai membri della Ghost Train Orchestra, ensemble da camera di New York.
L’artista sarà in tour con Who Is the Sky? da settembre, la vendita generale dei biglietti sarà aperta dalle ore 10:00 di venerdì 13 giugno su livenation.it.
I titolari di carta Mastercard avranno accesso prioritario ai biglietti a partire dalle ore 10:00 di mercoledì 11 giugno. Maggiori informazioni su http://www.priceless.com/music.
Da giovedì 12 giugno alle ore 10:00 i biglietti saranno disponibili in prevendita per tutti gli utenti iscritti a My Live Nation. Per accedere alla pre sale basterà registrarsi gratuitamente su www.livenation.it.
In Who Is the Sky? fanno la loro apparizione amici musicisti, vecchi e nuovi, tra cui St. Vincent, Hayley Williams dei Paramore, il batterista degli Smile Tom Skinner e il percussionista di American Utopia Mauro Refosco. Clicca qui per preordinare l’album, che include un vinile split Cantaloupe Orange / Strawberry Pink in edizione limitata con copertina lenticolare.
L’album è anticipato dal contagioso singolo “Everybody Laughs”. Insieme al brano, Byrne ha pubblicato il video ufficiale, diretto dall’artista multimediale Gabriel Barcia-Colombo.
“Qualcuno che conosco mi ha detto: ‘David, usi spesso la parola ‘tutti’. Credo di farlo per dare una visione antropologica della vita a New York così come la conosciamo”, afferma Byrne. Tutti vivono, muoiono, ridono, piangono, dormono e fissano il soffitto. Tutti si mettono nei panni degli altri, ma non lo fanno fino in fondo, io l’ho fatto. Ho cercato di cantare di queste cose, che potrebbero essere viste come negative, bilanciandole con la sensazione di entusiasmo che traspare dal groove e dalla melodia, soprattutto alla fine, quando io e St. Vincent ci mettiamo a urlare e cantare insieme. La musica può fare questo: unire gli opposti. Me ne sono reso conto cantando con Robyn all’inizio di quest’anno. Le sue canzoni sono spesso tristi, ma la musica è gioiosa.”
“Mi ci è voluto un po’ per capire. Queste canzoni sono personali, ma con la prospettiva unica di David sulla vita in generale”, aggiunge Kid Harpoon (alias Tom Hull). “Camminare per New York ascoltando la demo di ‘Everybody Laughs’ è stato veramente gioioso, perché mi ha fatto sentire come se fossimo tutti uguali: ridiamo, piangiamo e cantiamo tutti. Ciò che colpisce così tante persone riguardo David è che lui è partecipe dello scherzo. Ne coglie l’assurdità, e tutte queste osservazioni personali rappresentano la sua prospettiva.”
Byrne tornerà anche in tour con un nuovissimo spettacolo dal vivo a supporto di Who Is the Sky?. La band in tournée sarà composta da 13 musicisti, cantanti e ballerini, inclusi membri della band di American Utopia. Il tour nordamericano inizierà a settembre, con date in Australia e Nuova Zelanda a partire da gennaio 2026, mentre il tour europeo e nel Regno Unito partirà dal mese successivo.
Nel 2023, mentre la sua trionfale era di American Utopia giungeva al termine, dopo essere passata da un album e un tour, a un acclamato spettacolo di Broadway e poi a un film per HBO diretto da Spike Lee, Byrne iniziò ad annotare di tanto in tanto una melodia o un accordo.
Durante i tumultuosi tre anni precedenti, “ho cucinato MOLTO (soprattutto cucina messicana e indiana) e disegnato MOLTO”, dice Byrne, che ha anche iniziato a raccogliere idee per testi e frasi per possibili canzoni. “Ho scoperto che quando arriva il momento, è più facile iniziare se si ha una piccola scorta – e in poco tempo è successo. Hanno iniziato a emergere canzoni molto rudimentali, di me alla chitarra acustica che cantavo su un loop o un ritmo programmato”.
E con il mondo, la corsa di Broadway di American Utopia in corso, in pausa, lui, come gran parte dell’umanità, ha colto l’occasione per chiedersi: “Mi piace quello che faccio? Perché scrivo canzoni, o faccio questo lavoro, o qualsiasi altra cosa? Ha importanza?”
I tentativi di Byrne di rispondere a queste domande importanti si possono trovare in Who Is The Sky?, che si basa sui temi ottimistici delineati da American Utopia e dal suo tour di supporto, e più specificamente delineati dallo spettacolo di Broadway vincitore di un Grammy e dal successivo film. Con questa proposta, Byrne prosegue la sua esplorazione, durata una vita, delle connessioni umane e del potenziale di unità sociale sullo sfondo caotico del mondo. Who Is the Sky? è particolarmente cinematografico, umoristico e gioioso, ma spesso con una lezione intrinseca: che l’amore è inspiegabile, che l’illuminazione significa cose molto diverse per persone diverse e che è sempre una buona idea idratarsi, che ci si svegli la mattina dopo con la pelle come quella di un bambino o no. Soprattutto, le canzoni dimostrano il talento di Byrne nel cavalcare il filo del rasoio dell’avanguardia e del pop accessibile.
Byrne fu ispirato ad arruolare la Ghost Train Orchestra per l’album dopo aver fatto ascoltare il loro album tributo del 2023 al compositore e poeta di strada newyorkese cieco Moondog, e più tardi quello stesso anno salì sul palco con il gruppo durante un’esibizione a Brooklyn. Attratto dalla variegata formazione strumentale dei 15 membri dei Ghost Train – che include batteria, percussioni, chitarra e basso, oltre ad archi, fiati e ottoni – pensò tra sé e sé: “E se fossero proprio queste le mie nuove canzoni?”. Byrne chiese loro se volessero fargli da band per le sessioni di Who Is The Sky? e loro acconsentirono subito.
“David mi ha mandato delle demo e ci ha chiesto di mettere insieme delle idee orchestrali”, racconta Brian Carpenter, leader della Ghost Train Orchestra. “Curtis Hasselbring e io abbiamo scritto rapidamente un paio di bozze di arrangiamenti dei suoi brani per Ghost Train, tra cui “My Apartment Is My Friend”, che è stata la prima canzone che abbiamo provato nella nostra minuscola sala prove a Chinatown. Sentirlo cantare con noi per la prima volta su quel brano è stato semplicemente incredibile”.
Introdotto da un amico a una festa, Kid Harpoon è entrato in scena subito dopo. “A volte succedono cose alle feste”, osserva Byrne. “Sapevo che tutto poteva complicarsi e volevo anche essere sicuro che le registrazioni suonassero al meglio. Un orecchio esterno può essere di grande aiuto. Alcuni artisti che conoscevo avevano lavorato con Kid Harpoon, e pensavo che quei dischi suonassero davvero bene”. Byrne inviò delle demo ad Harpoon e, dopo una discussione nel suo hotel di Santa Monica, anche lui si unì.
Ci sono “più canzoni narrative del solito” in Who Is the Sky?, secondo Byrne. Queste “mini-narrazioni basate sull’esperienza personale” includono “She Explains Things to Me” (un esempio di testo: “how come it’s all so obvious to her?”), “A Door Called No” (che si apre magicamente dopo che Byrne riceve un bacio), “My Apartment Is My Friend” (in cui canta “you’ve seen me at my very worst / but we always get along”) e “I Met the Buddha at a Downtown Party” (in cui l’ex guru spirituale è più interessato ai deserti malsani che alla deificazione).
Caratterizzata dall’invitante interazione vocale tra Byrne e Williams dei Paramore, la vivace “What Is the Reason for It?” mira a codificare l’amore in un modo che la logica raramente riesce a realizzare (“does it do something useful? / nobody understands it”), mentre “The Avant Garde” si confronta con i meriti dell’arte per l’arte stessa “It’s ahead of the curve / it’s deceptively weighty, profound, absurd / it’s whatever fits”- una meta-osservazione, se mai ce ne fosse una, da parte di uno degli artisti più iconoclasti emersi dall’ underground rock di New York.
“Sospettavo che gli arrangiamenti orchestrali intimi avrebbero fatto emergere l’emozione che percepisco in queste canzoni”, dice Byrne. “È qualcosa che la gente non percepisce sempre nel mio lavoro, ma questa volta sono sicuro di sì. Allo stesso tempo, mi considero anche una persona che aspira ad essere accessibile. Immaginavo che Kid Harpoon mi avrebbe aiutato in questo, oltre a essere un orecchio fidato, visto che c’erano molti aspetti a cui pensare. La gente pensa ai produttori come a coloro che principalmente fanno suonare bene un disco, e Kid Harpoon lo faceva, ma era anche consapevole di quanto fosse importante la narrazione.”
Byrne, che si è dichiarato un “pignolo in fatto di groove”, ha accolto con piacere il contributo di Skinner e Refosco, con cui ha registrato e suonato in tour per oltre 30 anni. Mixato da Mark “Spike” Stent e masterizzato da Emily Lazar, il prodotto finito è sia un modo per nascondere e rivelare, o come lo definisce Byrne, “un’opportunità di essere la creatura mitica che tutti ospitiamo dentro di noi. Un’opportunità di entrare in un’altra realtà. Un’opportunità di trascendere e fuggire dalla prigione del nostro ‘io'”. Questi concetti sono ampiamente incorporati nel packaging dell’album Who Is The Sky?, progettato da Shira Inbar e che vede Byrne quasi oscurato da motivi colorati e radianti e da abiti psichedelici e appuntiti disegnati dall’artista belga Tom Van Der Borght.
“Alla mia età, almeno per me, subentra un atteggiamento del tipo ‘non me ne frega niente di quello che pensa la gente'”, dice Byrne. “Posso uscire dalla mia zona di comfort con la consapevolezza di sapere ormai chi sono e di sapere cosa sto facendo. Detto questo, ogni nuova serie di canzoni, ogni canzone in particolare, è una nuova avventura. C’è sempre un po’ di ‘come faccio a far funzionare questa cosa?’. Ho scoperto che non tutte le collaborazioni funzionano, ma spesso quando funzionano è perché riesco a trasmettere chiaramente ciò che sto cercando di fare. Spero che lo capiscano e, di conseguenza, ora siamo uniti e diretti verso lo stesso luogo sconosciuto.”
La tracklist di Who Is the Sky?:
Everybody Laughs
When We Are Singing
My Apartment Is My Friend
A Door Called No
What Is the Reason for It?
I Met the Buddha at a Downtown Party
Don’t Be Like That
The Avant Garde
Moisturizing Thing
I’m an Outsider
She Explains Things to Me
The Truth
LE DATE DEL TOUR MONDIALE
America del Nord:
09/14/2025 – Providence, RI – Veterans Memorial Auditorium
09/16/2025 – Pittsburgh, PA – Benedum Center PAC
09/17/2025 – Columbus, OH – Mershon Auditorium
09/19/2025 – Akron, OH – Akron Civic Theatre
09/21/2025 – Schenectady, NY – Proctors
09/23/2025 – Syracuse, NY – Landmark Theatre
09/25/2025 – Buffalo, NY – Shea’s Buffalo Theatre
09/27/2025 – Washington D.C. – The Anthem
09/28/2025 – Washington D.C. – The Anthem
09/30/2025 – New York, NY – Radio City Music Hall
10/01/2025 – New York, NY – Radio City Music Hall
10/03/2025 – Boston, MA – Boch Center Wang Theatre
10/04/2025 – Boston, MA – Boch Center Wang Theatre
10/07/2025 – Wallingford, CT – Toyota Oakdale Theatre
10/08/2025 – Portland, ME – Merrill Auditorium at City Hall
10/10/2025 – New York, NY – Radio City Music Hall
10/14/2025 – Richmond, VA – Altria Theater
10/16/2025 – Philadelphia, PA – The Met Philadelphia presented by Highmark
10/17/2025 – Philadelphia, PA – The Met Philadelphia presented by Highmark
10/21/2025 – Toronto, ON, Canada – Massey Hall
10/22/2025 – Toronto, ON, Canada – Massey Hall
10/25/2025 – Detroit, MI – Fox Theatre
10/28/2025 – Chicago, IL – The Auditorium
10/29/2025 – Chicago, IL – The Auditorium
10/31/2025 – Chicago, IL – The Auditorium
11/03/2025 – Minneapolis, MN – Orpheum Theatre
11/04/2025 – Minneapolis, MN – Orpheum Theatre
11/06/2025 – Denver, CO – Bellco Theatre
11/07/2025 – Denver, CO – Bellco Theatre
11/11/2025 – Seattle, WA – Paramount Theatre
11/12/2025 – Seattle, WA – Paramount Theatre
11/16/2025 – San Francisco, CA – The Theater at Bill Graham Civic Auditorium
11/17/2025 – San Francisco, CA – The Theater at Bill Graham Civic Auditorium
11/20/2025 – Los Angeles, CA – Dolby Theatre
11/21/2025 – Los Angeles, CA – Dolby Theatre
11/25/2025 – Austin, TX – Bass Concert Hall
11/26/2025 – Austin, TX – Bass Concert Hall
11/28/2025 – Dallas, TX – Music Hall at Fair Park
11/29/2025 – Dallas, TX – Music Hall at Fair Park
12/02/2025 – Atlanta, GA – Fox Theatre
12/03/2025 – Atlanta, GA – Fox Theatre
12/05/2025 – Miami, FL – Fillmore Miami Beach At Jackie Gleason Theatre
12/06/2025 – Miami, FL – Fillmore Miami Beach At Jackie Gleason Theatre
Australia & Nuova Zelanda:
01/14/2026 – Auckland, New Zealand – Spark Arena
01/17/2026 – Brisbane, Australia – Brisbane Entertainment Center
01/21/2026 – Sydney, Australia – ICC Sydney Theatre
01/22/2026 – Melbourne, Australia – Sidney Myer Music Bowl
01/24/2026 – Adelaide, Australia – Adelaide Entertainment Centre Arena
01/27/2026 – Perth, Australia – RAC Arena
Europa & Regno Unito:
02/12/2026 – Berlin, Germany – Tempodrom
02/15/2026 – Amsterdam, Netherlands – AFAS Live
02/16/2026 – Amsterdam, Netherlands – AFAS Live
02/18/2026 – Brussels, Belgium – Forest National
02/21/2026 – Milan, Italy – Teatro degli Arcimboldi
02/22/2026 – Milan, Italy – Teatro degli Arcimboldi
02/24/2026 – Frankfurt, Germany – Jahrhunderthalle
02/27/2026 – Zurich, Switzerland – The Hall
03/02/2026 – Cardiff, UK – Utilita Arena
03/03/2026 – London, UK – Eventim Apollo
03/04/2026 – London, UK – Eventim Apollo
03/06/2026 – Glasgow, UK – SEC Armadillo
03/07/2026 – Glasgow, UK – SEC Armadillo
03/09/2026 – Manchester, UK – o2 Apollo
03/10/2026 – Manchester, UK – o2 Apollo
03/13/2026 – Dublin, Ireland – 3Arena
03/15/2026 – London, UK – Eventim Apollo
03/18/2026 – Paris, France – La Seine Musicale
03/19/2026 – Paris, France – La Seine Musicale
BIGLIETTI IN VENDITA SU LIVENATION.IT
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