
Chet Faker torna con “Far Side of the Moon”, un’intensa ballata malinconica
Una delle voci più amate della scena musicale australiana, Chet Faker, torna oggi con la splendida atmosfera malinconica di Far Side of the Moon, il primo inedito dopo il singolo del 2023 Something Like This.
In poco più di tre minuti, Nick Murphy – cantautore, musicista e produttore vincitore di cinque ARIA Award, noto in tutto il mondo con il progetto Chet Faker – ci accompagna in un viaggio emotivo intenso e delicato. La confusione, la nostalgia e il senso di vuoto lasciato da un amore finito diventano parole e suoni che arrivano dritti al cuore.
Con Far Side of the Moon, Murphy si conferma la voce di una generazione un po’ persa e spaesata, capace di raccontare con lucidità e delicatezza quel momento sospeso in cui l’amore sfuma, lasciando un confine sottile tra dedizione e disperazione.
L’artista stesso ha spiegato il significato del brano:
“It’s about stretching yourself too thin for someone you love, to the point where it’s not healthy for the relationship at all.”
(Parla di quando ti spingi oltre i tuoi limiti per qualcuno che ami, fino al punto in cui non è più sano per la relazione stessa.)
Un percorso artistico unico
Dal 2011, quando è diventato virale con il suo primo EP Thinking in Textures – vincendo i premi Breakthrough Artist of the Year e Best Independent Single/EP agli Australian Independent Records Awards – Nick Murphy ha tracciato una carriera costellata di successi.
Negli anni successivi è decollato nel panorama pop internazionale: la sua cover di No Diggity dei Blackstreet è finita persino in uno spot del Super Bowl, mentre l’album di debutto Built on Glass (2014) ha conquistato la vetta delle classifiche, regalando hit come Gold e Talk Is Cheap – quest’ultima prima nella Triple J’s Hottest 100 – e ben cinque ARIA Awards.
Sempre in evoluzione
Con oltre un miliardo di stream, collaborazioni con artisti come Flume e Marcus Marr e una discografia che alterna lavori a suo nome e progetti firmati Chet Faker, Murphy ha sempre seguito una direzione personale, anche quando significava andare controcorrente.
Nel 2021 è tornato alle origini con Hotel Surrender, un disco che ha riportato in primo piano il suo alter ego Chet Faker, trainato dalla hit Low.
Oggi, con Far Side of the Moon, conferma che la sua evoluzione è tutt’altro che conclusa. È un brano che parla di fragilità, di amore e della sottile linea che separa il sacrificio dal dolore, lasciando intuire che il viaggio musicale di Chet Faker ha ancora molto da raccontare.