KAIJIN – L’OMBRA DI CENERE di Linda Lercari – Idrovolante Edizioni-
“Kaijin L’Ombra di Cenere”, romanzo storico della scrittrice Linda Lercari, è davvero un’opera che consiglio a tutti, non solo agli appassionati della storia e della cultura del Giappone ma anche a chi desidera, pur non conoscendone il periodo storico di riferimento, dedicare delle piacevoli ore ad una lettura coinvolgente e ricca di colpi di scena.
Partendo dal formato, il volume si presta ad essere portato in una borsetta od in uno zaino così da poter riempire i momenti “vuoti” della giornata, vuoi in una sala d’attesa, su di un treno o in aereo o comunque dovunque preferiamo, piuttosto che diventare vittime della inevitabile noia data dall’attesa, far fluire il tempo concentrandoci su letture avvincenti come, in questo caso, “Kaijin L’Ombra di Cenere”. La lettura è davvero gradevole, la storia si legge velocemente e cattura lettrici e lettori che, voltando pagina su pagina e dovendo interrompersi magari per dedicarsi alle varie faccende quotidiane, vorranno al più presto voltare il foglio dove si sono fermati per scoprire il susseguirsi degli eventi narrati abilmente. Il contesto storico è decisamente uno dei periodi più interessanti della storia nipponica; Linda ci proietta alla fine dell’Era Kamakura, quel periodo che vide il Giappone governato dagli shōgun del potente clan Minamoto, che va dal 1185 al 1333 e che deve il suo nome proprio alla città di Kamakura eletta a quel tempo capitale del paese. La rappresentazione del Giappone dell’epoca, in cui vengono descritti in modo approfondito sia usi, costumi e vita quotidiana dei nobili di corte, dei samurai ma anche del popolo, è sorprendentemente realistica e trasporta il lettore in un viaggio nel tempo che gli permette di “vivere e vedere” ciò che viene narrato. Davvero eccellente la descrizione dell’elemento paesaggistico e scenografico.
A chi ama e pratica le Arti Marziali non sfuggirà il fatto che Linda, praticante di Kendo, con cura e attenzione riesca a descrivere, in modo quasi maniacale, dettagli afferenti armi ed armature affrontando elementi poetici e filosofici della cultura tradizionale nipponica e della Via del Guerriero, il Bushido. I protagonisti, segnati inevitabilmente dal destino, sono descritti in modo realistico, in perfetta coerenza con il periodo storico di riferimento, e le loro vicende, inserite in un contesto spesso tragico, non potranno fare a meno di renderli “vivi” agli occhi del lettore.
Insomma un romanzo ben strutturato, avvincente, originale e mai scontato come non lo è assolutamente il finale che fa spalancare non solo la bocca per lo stupore ma anche la mente portata a riflettere sulla vita ed il suo significato intrinseco. Consiglio a tutti “Kaijin L’Ombra di Cenere”, un’opera da leggere e vivere dove Linda ci fa scoprire un mondo antico dove passione, mistero, filosofia e l’amore sono anch’essi protagonisti.
A cura di Antonio “Hisao” Vaianella
La seguente sinossi editoriale è tratta dal sito ufficiale di Idrovolante Edizioni:
Giappone – Periodo Kamakura, anno 1330. Le parole che il fedelissimo samurai Haka mormora sul letto di morte sono un enigma e diventano un tarlo che rode la mente del suo signore. Alla ricerca di indizi che possano far luce sul mistero, Momokushi ripercorre la storia dell’amicizia con l’amico e guerriero, scavando nel passato e visitando i luoghi che sono stati testimoni delle loro imprese di gioventù. Ma ciò che Haka ha mantenuto celato per oltre cinquant’anni non è solo un segreto in grado di sconvolgere una vita, ma anche la più struggente dichiarazione d’amore che un essere umano possa lasciare in dono. «È morto! Il demone è morto!» Il sussurro era diventato un grido che passava di bocca in bocca, d’orecchio in orecchio. La battaglia si era interrotta e il gokenin poté raggiungere il generale morente prima che spirasse. Nessuno gli sbarrò la strada, nessuno tentò di colpirlo. La vittoria era secondaria, il motivo stesso della lotta momentaneamente dimenticato: il demone Hakashinjitsu era ferito a morte.
L’autrice:
Linda Lercari nasce a S. Margherita Ligure negli anni Settanta. Scrittrice di narrativa, poesia, fantapolitica, racconti noir, romanzi gotici e romanzi storici, ha ottenuto importanti riconoscimenti tra cui il primo premio per racconto singolo al San Domenichino di Massa. Ha pubblicato tre raccolte di poesie: Poesie d’Osservazione, Poesie Crudeli e Il Vecchio e il Nuovo, quest’ultima tradotta in giapponese. La sua poesia L’amante Bianca fa parte dell’antologia della Fondazione Luzi edizione 2015. Pratica l’arte marziale del Kendo presso la Scuola Kendo Lucca; è stata attrice nella compagnia Next Artists di Viareggio, specializzata in testi di Shakespeare rigorosamente in lingua originale, e attualmente fa parte del TOF – Testo Originale a Fronte – gruppo di artisti attivi in Versilia.
Per l’acquisto di “Kaijin L’Ombra di Cenere”, nonchè di altre opere della stessa autrice, oltre che presso tutte le librerie, altresì è possibile richiederlo alla casa editrice al seguente link: https://www.idrovolanteedizioni.com/libri/kaijin-lombra-di-cenere/ oppure online anche su Amazon.
A cura di Antonio Vaianella